DESCRIZIONE
Questo libro
racconta una storia (vera) che può essere vista come una
battaglia per il raggiungimento di una vita autonoma
malgrado la presenza di un gravissimo handicap fisico: una
battaglia non solo per il riconoscimento del diritto
all'autonomia in linea di principio – che oggi difficilmente
qualcuno nega – ma più ancora per raggiungere la propria
autonomia nella pratica della quotidianità. Che la vita di
Pierluigi non sia stata sempre facile e monotona è la
fortuna del lettore, perché altrimenti nel libro ci sarebbe
poco di interessante, e invece tanti spunti di riflessione
non sono presentati in una specie di predica, ma in una
narrazione avvincente e priva di retorica che testimonia
anche doti letterarie superiori alla media e che ci fa
sperare di poter leggere altre opere dell'autore.