DESCRIZIONE
Il titolo si
rifà ai due protagonisti, i sedicenni Rynn e Gabriel:
appunto, il ragno e l'iguana. Rynn ha un dono: è una sorta
di sensitiva. Gabriel invece è un vampiro, ma non è il
"solito" succhia sangue, si accontenta di quello della sua
ragazza. Vivere una storia d'amore con questi presupposti
creerà loro non pochi problemi, soprattutto perché il
vampiro ha comunque un lato oscuro e aggressivo.
UN TRATTO DEL
LIBRO
“Be’, l’iguana
se n’è andata, la torta non ti piace, l’aranciata e il burro
d’arachidi non ti nutrirebbero… cos’altro ti posso offrire?”
Detto questo, Gabriel cambiò completamente espressione e in
una frazione di secondo mi si gettò addosso rovesciandomi
sul letto, inchiodandomi le braccia con entrambe le mani e
bloccandomi i fianchi con i suoi. Certo non mi trattava come
fossi di cristallo. I suo
i denti scoperti erano abbaglianti e i suoi occhi azzurri
sul volto pallido spiccavano come gemme in mezzo ai sassi.
Con la voce resa roca dal desiderio, mi sussurrò la
risposta, guardandomi direttamente negli occhi senza
avvicinarsi, perché notassi chiaramente i suoi denti.
“Rynn. Non. Scherzare.” Mi fece paura, ma me l’ero meritato.
Poi abbandonò completamente l’aspetto minaccioso e mi
liberò. “In ogni caso, prima del tramonto non posso. Mi
nutro solo di notte e il sole è ancora alto.”
“Questa non la sapevo…” dissi, cercando di mostrare una
sicurezza che non avevo. Mi sentivo ancora il suo peso
addosso e, nonostante la paura, la sensazione era stupenda.
Avrei voluto che mi spaventasse ancora. Forse aveva ragione,
sembravo pazza.
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